Castellammare, il PD commissaria il circolo cittadino, si tira dritti su Vicinanza
Alla fine arrivò il commissariamento. L’unico modo per superare lo stallo, chiarisce il segretario provinciale del PD Giuseppe Annunziata, ed avviarsi finalmente all’ufficializzazione del nome di Luigi Vicinanza come candidato sindaco del centrosinistra nella prossima corsa al voto a Castellammare di Stabia.
Decisione durissima, ma inevitabile, secondo il direttivo napoletano, anticipato dalle dimissioni del coordinatore cittadino Giuseppe Giordano che hanno fatto da apripista al commissariamento del circolo della città delle acque.
Sarà Francesco Dinacci, attuale presidente del Pd Napoli a coordinare le ultime manovre prima del voto all’interno della possibile coalizione che porterà, con molta verosimiglianza, alla candidatura di Vicinanza.
Dopo lo strappo, da capire cosa farà Roberto Elefante.
L’altro nome sul piatto della bilancia del “campo largo”, ormai da ritenersi evoluzione molto difficile da realizzarsi, continua a predicare calma e riflessione, nell’ottica del bene comune e della città. Ma sarà da capirsi soprattutto come andranno a polarizzarsi le diverse correnti che appoggiavano lui e Vicinanza. Per il giornalista oltre al supporto, a questo punto certo, del PD, pare pronto ad affiancarsi anche l’ex sindaco Salvatore Vozza e cinque liste civiche.
Per Elefante resta aperto il tavolo con Movimento 5 Stelle, Azione e Sinistra Italiana. Ma nelle spoglie della coalizione si punta a coinvolgere, da capire su quale fronte, anche le liste Bene Comune dell’ex sindaco Nicola Cuomo e Insieme per Stabia della già deputata Teresa Manzo.
In chiusura, il centrodestra sembra voler accelerare: prima timida ed avanzata soltanto da Forza Italia, ma man mano che passano le ore prende quota l’ipotesi Luigi Bobbio nel centrodestra. Che potrebbe correre soltanto con i tre simboli di partito e maxi-liste di spessore non solo per incanalare consenso, ma costruire una coalizione teoricamente più stabile in ottica di governo.
