Nola, incontro tra AICAST, cittadini ed amministrazioni sulle difficoltà post chiusura di Piazza d’Armi
Sedersi ad un tavolo era necessario, anche perchè sia le istanze inoltrate che i musi lunghi dopo la chiusura di Piazza d’Armi iniziavano ad essere parecchi.
Un incontro importante, quello tenutosi oggi pomeriggio a Palazzo di Città a Nola e promosso dall’AICAST cittadina, per fare il punto sull’impatto che la chiusura dell’ex area militare ha avuto sul centro storico.
Il via ai lavori ha privato l’intera zona di un’importante area parcheggio, oltre che ad aver modificato in maniera importante i flussi viari a ridosso del centro cittadino.
Ed i malumori sono subito emersi, con negozianti ed abitanti di Corso Tommaso Vitale e dintorni sospesi a metà tra l’avvertita necessità di riqualificare un’area importante della città, ma non al costo di ritrovarsi prigionieri di traffico impazzito e la spasmodica necessità di aree parcheggio.
Caso plastico, quello degli esercenti del salotto cittadino, già alle prese con le difficoltà sistemiche del retail, e stretti dall’esigenza, avvertita anche dalle amministrazioni comunali degli ultimi anni, di rilanciare quella che era fino a qualche anno fa l’area a maggior pregio commerciale.
Temi riemersi anche durante il confronto di oggi, ma gradatamente si è badato più all’immediatezza e all’adozione di misure che possano alleggerire il carico derivante dalla chiusura di Piazza d’Armi: nuovi stalli nei sensi unici, maggiore sicurezza per la nuova area parcheggio antistante la Cesare Battisti, ed anche la possibilità di un nuovo piano traffico ad hoc per affrontare l’emergenza.
