Cavese straripante fra le mura amiche del “Simonetta Lamberti”. Al fischio finale, contro il Troina è poker e quindi vittoria, utile per continuare a correre in scia alla capolista Gelbison. Ospiti non pervenuti e sempre più relegati all’ultimo posto in classifica.
La partita
Nel primo tempo la Cavese applica un dominio totale nel possesso palla ma il Troina regge, non senza qualche difficoltà. Si può parlare di autentico assedio degli aquilotti, con gli ospiti che si aggrappano allo zero a zero con le unghie e con i denti. C’è anche il legno a dire di no a Romizi, su calcio di punizione da posizione defilata. Tutto ciò fino al 41′ quando si sblocca la partita: imbucata di Foggia per Romizi sulla linea del fuorigioco che aggira il portiere e deposita in rete. Da qui è tutta un’altra partita: gara in discesa sul piano mentale per i padroni di casa, ma nel frattempo arriva il duplice fischio.
A inizio ripresa il raddoppio: Bacio Terracino si invola verso la porta e serve Foggia che sigla il 2 a 0. Primo gol per l’airone con la maglia biancoblù. Al minuto 70 il gol che chiude la partita: segna di testa il neo entrato Banegas sull’assist di un travolgente Bacio Terracino, oggi in giornata di grazia. Nove minuti dopo c’è gloria anche per Allegretti, che ci ha provato in diverse occasioni durante i novanta minuti: ora è rete, con un preciso diagonale. Nel finale resta poco da segnalare,e la Cavese mette a referto un poderoso quattro a zero.
Vittoria preziosa alla luce del pareggio della Gelbison capolista che fa riaccendere le speranze delle inseguitrici.
