Sconfitta amara per il Real Aversa, la nona di questa stagione, che arriva contro il Giarre. I campani, battuti di misura, sono costretti a fare i conti col posizionamento in griglia playout, mentre i padroni di casa mettono distanza tra loro e il Troina fanalino di coda del Girone I di Serie D.
La partita
In avvio di match subito brividi con Russo che disegna un colpo di testa importante ma non trova la rete, bensì il palo a strozzare l’urlo in gola. Sempre Russo ci riprova al 22’, peccando della necessaria mira nel breve tempo di coordinazione su sviluppi di corner. I padroni di casa sono sornioni, ma si rendono pericolosi con una conclusione a lato del propositivo Arcidiacono, bravo nel liberarsi al tiro ma non altrettanto preciso. Scivola via il primo tempo senza particolari sussulti, ed il punteggio inchiodato sullo zero a zero.
I padroni di casa cercano di stringere i tempi nella ripresa. I tentativi di Arcidiacono e Cannavò non inquadrano tuttavia lo specchio di porta. Quando la contesa sembra arenarsi sulle reti inviolate, arriva il gol. Il punteggio di sblocca otto minuti prima del novantesimo, quando il subentrato Cannavò serve Arcidiacono, che fa partire un millimetrico diagonale verso l’angolino, facendo esplodere di gioia compagni e tifosi. Galvanizzati dal vantaggio, i gialloblù centrano pure la traversa con la bordata dal limite di Cannavò. Negli ultimi nervosissimi istanti, i campani reclamano per la mancata concessione di un rigore e si scatena un putiferio. Ne conseguono battibecchi in campo e le espulsioni di Porcaro e Schiavi. Non ci sono ulteriori sviluppi dello score ed il triplice fischio consegna questa partita agli archivi.
Giarre che trova un po’ di respiro e può tentare d’accorciare la classifica nelle posizioni più scomode; Real Aversa ora chiamato a sgomitare col Rende e costretto, nel mentre, a guardarsi le spalle.
