Nola : muore a dieci anni investito da un’auto nei pressi di un passaggio a livello
Un tragico incidente ha colpito Nola il giorno di Santo Stefano, quando un bambino di dieci anni è stato investito da una donna, apparentemente in preda alla fretta. Secondo le prime ricostruzioni, la tragedia si è verificata nei pressi del passaggio a livello di via Roma durante l’ora di pranzo.
La donna, alla guida di una Renault diretta a Cimitile, avrebbe ignorato il semaforo rosso che segnalava la chiusura delle barriere del passaggio a livello. Le barriere, come evidenziato dalle immagini, coprono un’ampia sezione della strada e si abbassano all’incrocio, ma ciò non ha impedito a diversi automobilisti irresponsabili di tentare di superarle, accelerando.
Stando alle prime ipotesi, la donna, un’istruttrice di scuola guida residente a Nola, avrebbe investito il piccolo mentre lui e la sua famiglia – composta da madre, padre e sorellina di 13 anni – cercavano di attraversare per raggiungere piazza D’Armi. La famiglia, di origini polacche, si trovava in città per le festività natalizie ed era residente in Islanda.
Secondo gli accertamenti della polizia, la donna stava viaggiando in direzione Cimitile e, zigzagando tra le barriere, ha colpito il bambino, che ha riportato gravi ferite alla testa. La donna lo ha caricato in auto nel tentativo di portarlo all’ospedale Santa Maria della Pietà.
È stata disposta l’autopsia sul corpo del bambino, mentre la donna, denunciata a piede libero, è stata sottoposta a esami tossicologici, i quali hanno dato esito negativo. Le indagini sono attualmente al vaglio della Procura.
