Arriva la manna, San Felice concede alla comunità nolana il miracolo dicembrino

San Felice rimedia al mancato appuntamento del 15 novembre e attraverso il liquido miracoloso benedice la città di Nola. E’ accaduto nella tradizionale celebrazione eucaristica che ieri, giorno dell’Immacolata, si è tenuta alle 8.30 nella cripta della cattedrale della città.
Appena terminata la messa, Don Angelo Masullo insieme a Don Mimmo De Risi hanno aperto il tabernacolo e constatato la presenza della manna nel canaletto confermando l’accadimento del miracolo.

Sono ormai due gli anni in cui l’atto miracoloso non si verifica più alla metà di Novembre, nel giorno dedicata al Santo,  ma porta la comunità religiosa a dover attendere l’appuntamento dicembrino. 

Secondo la ricostruzione storica il miracolo prevede che la manna fuoriesca dalla lastra marmorea presente nel lato occidentale della cripta, per poi confluire in un piccolo calice d’argento. Questo liquido è segno di buon auspicio per i nolani e anticamente in base alla sua avvenuta o mancata presenza, il popolo interpretava presagi positivi o negativi per il futuro.