Doveva essere la partita della svolta per il Savoia, ma il campo ha raccontato un’altra storia. Sul difficile terreno del “Colavolpe,” il Terracina si impone per 2-1, condannando la squadra di Torre Annunziata alla terza sconfitta nelle ultime sei gare. Per Giacomarro, alla guida dei biancoscudati da poche settimane, arriva il primo ko, e il digiuno dalla vittoria si prolunga ormai dal 27 ottobre.
L’inizio sembra promettente per il Savoia: al 9’ un intervento falloso in area consente a Maniero di presentarsi sul dischetto. Il bomber non sbaglia e porta avanti i suoi, riaccendendo l’entusiasmo dei tifosi biancoscudati, tornati in trasferta dopo diverse settimane.
Ma la gioia dura appena tre minuti: al 12’ i padroni di casa reagiscono immediatamente e trovano il pareggio con Tonni, bravo a sfruttare una disattenzione difensiva degli ospiti. La gara si accende, con ritmi alti e grande intensità, ma a fare la differenza è l’equilibrio che domina il campo per buona parte del primo tempo.
Quando tutto lascia presagire che le squadre andranno al riposo sull’1-1, il Terracina piazza il colpo del sorpasso al 44’. È Dorato a battere l’estremo difensore del Savoia con un guizzo decisivo, mandando i suoi avanti negli spogliatoi con il morale alle stelle.
Nella ripresa, Giacomarro sprona i suoi a spingere per cercare il pari, e il Savoia tenta di alzare il baricentro. La manovra, però, si infrange contro l’organizzazione difensiva del Terracina, che riesce a contenere le iniziative biancoscudate senza mai scomporsi.
Le azioni pericolose degli ospiti latitano, e il Terracina, guidato con intelligenza tattica da mister Palo, gestisce il vantaggio con ordine e qualche sporadica ripartenza. Al triplice fischio, i padroni di casa festeggiano una vittoria importante, mentre per il Savoia si concretizza l’ennesima delusione di un periodo sempre più complicato.
