Marigliano è lutto cittadino. La comunità piange Sara e Aurora
È un abbraccio collettivo, tra il dolore e la rabbia, quello che avvolge le salme di Sara e Aurora, le due gemelle che stamattina sono arrivate nella chiesa di Santa Maria delle Grazie a Marigliano per l’ultimo saluto della città. Sono tanti gli amici accorsi, indossano magliette con le foto delle ragazze, mostrano cartelli con frasi di ricordo mentre le due bare bianche, tra le urla della madre, fanno ingresso nella chiesa.
Il Sindaco Jossa, nel rispetto della tragedia, ha proclamato il lutto cittadino, disponendo la sospensione delle attività commerciali per tutta la durata del rito funebre.
Il ricordo è commosso ma vuole farsi anche riflessione per combattere lo sfruttamento sul lavoro, il caporalato, tutte le componenti legate all’episodio drammatico che lo scorso 18 novembre, ad Ercolano, ha riguardato l’esplosione di una fabbrica illegale di fuochi artificiali in cui hanno oltre alle gemelle ha perso la vita il 18enne Samuel Tafciu.
Al momento di raccoglimento sono presenti tanti amministratori del territorio, tra loro anche Ciro Buonajuto il sindaco di Ercolano. Alla fine della funzione religiosa, celebrata da Don Lino D’Onofrio, il corteo commemorativo si è fermato a Piazzetta Annunziata, dove, tra la l’emozione e le urla di dolore, sono state proiettate su un maxi schermo le immagini di Sara e Aurora durante momenti felici e spensierati della loro vita.
