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”Scusate il ritardo”: tanta gente ad Avella, per la presentazione del disco di Antonio Scafuri

Con una significativa partecipazione di pubblico, dimostrazione inequivocabile di un affetto sincero da parte del suo territorio, Antonio Scafuri, il cantautore del mandamento, ha presentato in anteprima al Convivium Garden di Avella il suo primo album Scusate il ritardo. Un disco che parla di legami e parla ai legami, suggellando la bellezza di una musica essenziale e potente, disvelante e ambrata, capace di dare voce al cuore.

Dal 14 marzo, Scusate il ritardo, è ascoltabile su tutte le piattaforme. Sono 11 le tracce, di cui cinque già edite, che compongono un dipinto che parla all’uomo quotidiano suggerendogli, implicitamente, di non abbandonare la componente emotiva e sentimentale, tratto troppo spesso atrofizzato nella società contemporanea. È un disco suonato, cucito artigianalmente sotto le pazienti mani di Francesco Rastiello, produttore musicale della nuova generazione partenopea. Tra i brani inediti, spesso espressioni poetiche impreziosite dalla musica, si distinguono Radici, Sanacore, Prumesse e Bella; per un lavoro che seppur autoprodotto si lascia ascoltare con estrema immediatezza.

Scafuri è un cantautore atipico, amante delle piccole cose, conosciutissimo nel suo territorio che prima di arrivare all’esordio discografico aveva già condiviso il palco con artisti come Di Bella e Sansone. Ora, alla luce del suo nuovo lavoro, sta per organizzare la promozione del disco.

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