La Nocerina centra la quinta vittoria consecutiva, imponendosi 2-0 sul campo dell’Ischia grazie alle reti nella ripresa di Grandis e Marquez. I molossi mantengono così il primato in classifica, preparandosi al big match contro il Casarano.
Il tecnico locale, Buonocore, tornato in panchina dopo otto mesi di squalifica, schiera i suoi con un classico 3-5-2, affidandosi a Talamo e Quirino in attacco. Novelli, alla guida della Nocerina, effettua tre cambi rispetto al successo contro il Gravina, inserendo Lomasto, Basualdo e Ferrari al posto di Sparandeo, Provenzano e Marquez.
L’Ischia si mostra più incisiva nella prima frazione, mettendo spesso in difficoltà la difesa ospite. Dopo appena otto minuti, però, è la Nocerina a rendersi pericolosa con un diagonale di Ferrari, facilmente bloccato da Iannaccone. Al 19′, Buono ci prova su punizione dai venti metri, ma Wodzicki si supera e salva i suoi. L’occasione più nitida per i padroni di casa arriva al 41’, quando Talamo colpisce il palo interno, con Wodzicki battuto. 40 secondi e Tuninetti cerca la conclusione dal limite, ma il tiro è impreciso. Nel recupero, Faiello tenta la fortuna da fuori area, ma la palla finisce alta.
Nella ripresa, Novelli cambia subito le carte in tavola, inserendo Fraraccio e Provenzano per Padalino e Basualdo. L’Ischia perde intensità, mentre la Nocerina guadagna metri e controlla meglio il gioco. Al 70′, Vono, appena entrato, si accentra e tira, ma Iannaccone blocca senza difficoltà. Il vantaggio rossonero arriva al 76’: Marquez serve un assist perfetto per Vono, il cui tiro a botta sicura viene respinto dal portiere. Sulla ribattuta, Grandis è pronto e insacca.
Nel finale, l’Ischia tenta di reagire ma senza successo. Al 49′, Marquez chiude i conti, involandosi nella metà campo avversaria ed approfittando della respinta di Iannaccone per batterlo e siglare il definitivo 2-0.
La Nocerina continua la sua marcia, aggiudicandosi tre punti fondamentali per mantenere il primato. Ora occhi sul “San Francesco” per la supersfida di domenica, un test per saggiare ulteriormente la forza della capolista.