La Nocerina ritrova la vittoria con una prova di grande determinazione, ribaltando il doppio svantaggio iniziale e strappando tre punti preziosi in trasferta contro l’Acerrana. Su un campo difficile, i molossi mantengono la vetta della classifica, difendendo il distacco dalle inseguitrici con una prestazione combattiva.
L’Acerrana parte con grande aggressività, approfittando del fattore campo e trovando il gol già al 7’ minuto: un’incursione di Laringe, lasciato solo al centro dell’area, vale l’1-0 per i padroni di casa. La Nocerina prova a reagire, ma al 33’ un altro errore difensivo concede spazio a Laringe che, dopo una corsa di sessanta metri, serve Elefante per il raddoppio granata.
Sotto di due reti, i molossi provano a rialzarsi, e la situazione si complica ulteriormente per i padroni di casa: al 40’, Pelliccia protesta per un fallo fischiato alla Nocerina e viene espulso, lasciando l’Acerrana in dieci uomini. La Nocerina coglie l’occasione e, nel recupero, ottiene un rigore per un fallo su Gerbaudo. D’Agostino non sbaglia dal dischetto e accorcia le distanze, chiudendo il primo tempo sul 2-1.
Nel secondo tempo, la Nocerina entra in campo con un atteggiamento più aggressivo. Mister Novelli cambia assetto, inserendo Faiello e spostando D’Agostino in una posizione più avanzata da trequartista. La scelta paga: al 21’, su corner di D’Agostino, Gerbaudo colpisce al volo e realizza un gol spettacolare, riportando il punteggio in parità.
La pressione rossonera continua, e al 34’ Tempre vede il portiere fuori dai pali e tenta un pallonetto, respinto sulla linea da Caminiti. Il pallone finisce sui piedi di D’Agostino, che però calcia fuori da ottima posizione, sprecando un’occasione clamorosa.
Il colpo di scena arriva nell’ultimo minuto dei novanta regolamentari: Tempre pennella un cross perfetto per Ferrari, che di testa sigla il 3-2 per la Nocerina. Dopo sette minuti di recupero, l’arbitro decreta la fine del match, e la Nocerina può festeggiare una vittoria sofferta ma meritata.
