Ercolano: smantellata piazza di spaccio, quattro gli arresti
Le sessanta telecamere di ultima generazione, recentemente installate dal comune di Ercolano per la sicurezza, danno subito un risultato importante e infatti, nelle ultime ore è stata sgominata dai carabinieri una piazza di spaccio che operava in città, in via Scivola Ascione. Quattro gli arresti condotti a seguito del blitz dei militari che proprio grazie al sistema di videosorveglianza hanno rintracciato le attività illecite in un piccolo fabbricato con tetto in lamiera e portone in ferro protetto da quattro telecamere di sorveglianza che monitoravano una parte della strada mentre si vendevano crack e cocaina.
Nella struttura anche un wc dove eventualmente gettare la droga e due tv, un lettino da spiaggia aperto, alcuni mobili pieni di cianfrusaglie e una macchina per caffè con cialde. Nelle operazioni, i carabinieri hanno ritrovato anche un borsello con banconote di piccolo taglio, indicative dell’attività di narcotraffico che si svolgeva e tra le lamiere 55 involucri termosaldati contenenti crack e cocaina. Nelle operazioni di arresto accompagnate dal sequestro dei telefoni è spuntata anche una conversazione WhatsApp dove compare un interlocutore – non ancora identificato – che attraverso un frasario in codice avvisava i venditori della presenza delle forze dell’ordine. I pusher hanno rispettivamente 28, 41, 38 e 25 anni tutti già noti alle forze dell’ordine. L’operazione ha portato complessivamente a un sequestro 70 dosi di crack e 12 dosi di cocaina.
E mentre i quattro vengono accompagnati in caserma, gli altri militari continuano i controlli in città. Arrestato per evasione Aniello Imperato, 38enne del posto che è stato trovato fuori dalla sua abitazione nonostante la misura cautelare. Denunciato per porto d’armi un 18enne incensurato di Volla trovato con un coltello a serramanico e una dose di hashish. Non sono mancati i controlli agli esercizi commerciali. In una agenzia di scommesse i militari, con il prezioso contributo del NIL di Napoli, hanno trovato tre lavoratori in nero. Per l’imprenditore è scattata la denuncia penale, con multa di circa 55mila euro e immediata chiusura dell’attività. Anche grazie al servizio di videosorveglianza CNS Tech, sono state identificate 123 persone e controllati 39 veicoli insieme agli agenti della polizia municipale per un totale di 6 contravvenzioni al codice della strada.