Nola, grande partecipazione per il ricordo del Professore Saverio Carillo e del restauro della “Resurrezione”
È stata una giornata memorabile a Nola, dove la sala dei Medaglioni della Curia ha accolto il volto del Cristo, un’opera straordinaria che arricchisce la “Resurrezione” di Pericle Fazzini, esposta nell’aula Paolo VI del Vaticano. L’evento, ha attirato un folto pubblico, desideroso di ammirare la scultura realizzata dalla Fonderia Nolana Del Giudice, e poi restaurata sotto la direzione del Professore Saverio Carillo, scomparso lo scorso anno. La Fonderia, rinomata per il suo lavoro di restauro e creazione artistica, ha una lunga tradizione che negli anni vanta collaborazioni con artisti di fama internazionale.
Il convegno “Saverio Carillo e il restauro della Resurrezione di Pericle Fazzini” ha reso omaggio alla memoria del docente di Restauro dell’Università Vanvitelli, Saverio Carillo, scomparso un anno fa. La giornata è stata un tributo toccante alla sua dedizione all’arte e alla cultura, con interventi che hanno messo in luce il suo impegno nel restauro dell’imponente scultura, alta 8 metri e larga 16, che rappresenta un Cristo risorto emergente da un cratere simbolico. Maria Carolina Campone, moglie di Carillo e presidente dell’Associazione “S.A.V.E.”, ha condiviso la sua emozione nel vedere l’opera restaurata.
Il pubblico ha avuto l’opportunità di riflettere su questi temi di grande attualità, mentre si rendeva omaggio a Papa Francesco, il cui stato di salute è stato al centro delle preoccupazioni. La presentazione del volume “Resurrezione Fucina di Fede”, che documenta tutte le fasi del restauro e la figura di Saverio Carillo, ha chiuso la giornata in un clima di intensa partecipazione e rispetto. Un evento che ha unito arte, cultura e memoria, celebrando il talento e la passione di chi ha dedicato la propria vita all’arte sacra contemporanea.
