“Chiunque cagiona la morte di una  donna quando il fatto è commesso come atto di discriminazione o di odio verso la persona offesa in quanto donna o per reprimere l’esercizio dei suoi diritti o delle sue libertà o, comunque, l’espressione della sua personalità, è punito con l’ergastolo”. 

E’ il testo della bozza del disegno di legge che ha ottenuto il via libera del Consiglio dei Ministri per l’introduzione del delitto di femminicidio. Per la premier Giorgia Meloni rappresenta “un altro passo in avanti” per contrastare la violenza nei confronti delle donne. Il Prefetto di Napoli Michele Di Bari nell’incontro con i giornalisti avuto nel pomeriggio parla di momento storico.

5 donne uccise nel 2024 in Campania, una dall’inizio dell’anno: Carla D’Acunto. I femminicidi sono in calo in Italia nei primi due mesi del 2025 secondo i dati diffusi dal Viminale. Dei 35 omicidi che si sono consumati in Italia, otto hanno avuto come vittime donne. Dato in diminuzione del 60% rispetto allo stesso periodo del 2024.