Vozza ultimatum al Pd: sblocco situazione o corsa a più candidati
Una situazione di stallo dalla quale sembra difficile uscirne e dove tutti gli attori in campo – partiti, liste, movimenti e persino singoli esponenti – non riescono a trovare una sintesi unitaria su un singolo nome condiviso. Non solo, ma si è ben lontani dal discutere di programmi e prospettive di rilancio della città, nonostante siano passati ormai i due anni di commissariamento dell’ente, sciolto per infiltrazione mafiosa, durante i quali si sarebbero dovute gettare almeno le basi del lavoro che dovrà fare la prossima maggioranza e il governo della città. Basi più che mai indispensabili, considerando che sul territorio potrebbero esserci in gioco oltre mezzo miliardo di investimenti pubblici che servirebbero a plasmare un nuovo territorio.
È questo lo scenario politico di Castellammare di Stabia a poco più di trenta giorni dal termine ultimo per la presentazione delle liste e dei candidati sindaco, con il Pd e il centrosinistra sempre più spaccati sul nome che dovrebbe rappresentarli durante la corsa delle amministrative e il centrodestra che naviga ancora a vista sul candidato di coalizione.
Intanto ieri sera Salvatore Vozza ha chiamato a raccolta i suoi e, davanti ad una sala gremita, ha sollecitato i Democratici a sbloccare l’impasse, altrimenti il rischio concreto è che si possano presentare più candidati e più coalizioni all’interno dello stesso arco del centrosinistra.