Valorizzare il patrimonio turistico dell’area nolana: convegno con amministratori ed imprenditori all’Agenzia Area Nolana
C’è ancora da lavorare, ma si guarda al futuro con ottimismo. E’ la sintesi del convegno, tenutosi ieri presso la sala “Carmine Sommese” dell’Agenzia di Sviluppo dell’Area Nolana, che ha puntato i riflettori sull’offerta turistica dell’area.
Un momento di riflessione alla presenza degli amministratori locali e dei principali player del settore recettizio voluto fortemente da Domenico De Rosa, consulente del mondo dell’hospitality, oltre che dell’UNPLI, l’unione delle Pro Loco d’Italia, strategiche nel contatto con il territorio, specie nell’ottica della promozione delle aree interne.
Le potenzialità ci sono, e nemmeno poche. Anzi, le unicità dell’ager nolanus, a partire dalla Festa dei Gigli, passando per le Basiliche Paleocristiane, ed estendendosi fino all’Anfiteatro di Avella, restano perle nascoste e possibili moltiplicatori dell’income turistico.
Una questione annosa, e già nel passato la Regione Campania si mostrò sensibile sull’argomento promuovendo la legge regionale sui distretti turistici. Un’intelaiatura che all’atto pratico non si è mai riuscita a concretizzare. Ma resta alta l’attenzione e la sensibilità di Consiglio e Palazzo Santa Lucia.
Ora l’obiettivo è però cambiar registro, coinvolgendo anche i maggiori imprenditori del territorio, che vedono alla promozione turistica come opportunità per incanalare flussi da tradurre in economia, ma anche come semplice, si fa per dire, occasione di visibilità per la veicolazione dell’immagine delle proprie aziende.