Contratti e pagamenti falsi, truffa ai danni dell’ENEL: 49enne di Calvizzano in manette
Solo un ex dipendente, consapevole di meccanismi interni e procedure, poteva immaginare di mettere in piedi una truffa ai danni della sua azienda. Truffa però finita con il suo arresto e con oltre un milione di danno al servizio elettrico nazionale per morosità.
Enzo Rosario Trapani, 49 anni di Calvizzano era stato licenziato dall’Enel secondo le indagini condotte dalla Guardia di Finanza di Napoli, per realizzare la truffa aveva creato 15 società con cui aveva fatto firmare ad attività commerciali, molte delle quali vecchi clienti Enel, oltre 400 contratti a prezzi convenienti.
Trapani contattava i clienti storici dell’ex datore di lavoro e li convinceva a cambiare fornitore e a stipulare i contratti con una delle sue società, contattava l’originario erogatore di energia e richiedeva l’attivazione di forniture indicando come contraente le sue società, e fornendo come Pod (punti di fornitura) gli indirizzi dei clienti; il 49enne tratteneva i soldi delle bollette e faceva inoltre in modo che il Servizio Elettrico Nazionale non si accorgesse di nulla e continuasse ad erogare l’energia, inviandogli periodicamente richieste di volture e ricevute di pagamento contraffatte.
Le fiamme gialle hanno dato il via alle indagini in seguito alla denuncia presentata dal Servizio Elettrico Nazionale dopo aver constato che moltissimi dei clienti non pagavano più le bollet6te. che si era accorto che centinaia di suoi utenti non pagavano le bollette.