Torre del Greco, una tartaruga caretta caretta ripone una cinquantina di uova sulla spiaggia
La tartaruga caretta caretta a sorpresa ha scelto la spiaggia di Torre del greco per riporre una cinquantina di uova. Un evento davvero unico per il mare della città del corallo che ha regalato belle emozioni ai passanti e alle stesse istituzioni che immediatamente allertate sono giunte sul posto.
Sono intervenuti così la Capitaneria di Porto, il Comune di Torre del Greco con il sindaco Mennella la dirigente del settore Demanio Claudia Sacco, insieme al personale della stazione zoologica Anton Dohrn che ha messo in sicurezza le uova. L’attività di monitoraggio e sorveglianza della stazione zoologica, con il supporto della Guardia Costiera, proseguirà nei prossimi giorni e fino alla schiusa delle uova.
Operazione che si unisce a quelle fatte in questa stagione estiva iniziata dalla Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia e dai suoi Uffici marittimi dipendenti. Dall’inizio dell’attività estiva, con l’ausilio di 2 motovedette classe 500 e 2 battelli minori e con l’impiego di circa 10 militari al giorno fra mare e terra, sono state effettuate 7 operazioni di soccorso portando in sicurezza o assistendo più di 20 persone.
In aggiunta alle attività di Ricerca e Soccorso, sono stati eseguiti n. 203 controlli presso gli stabilimenti e strutture balneari e n. 633 controlli alle imbarcazioni da diporto, che hanno condotto a n. 58 sanzioni amministrative. Le fattispecie maggiormente sanzionate si riferiscono a carenza nella documentazione in possesso dei diportisti e alcune irregolarità degli stabilimenti balneari. Altri comportamenti censurabili sono le attività ludico-ricreative, ad esempio le immersioni subacquee in zone tutelate, svolte in assenza di autorizzazioni o in violazione di norme di legge. Inoltre, si registrano violazioni in materia di pesca, di ambiente marino e di demanio marittimo. In particolar modo, si richiama al rispetto del divieto di balneazione sancito da ordinanze di sicurezza o da provvedimenti delle competenti autorità in materia igienico sanitaria.