Torre del Greco, tre roghi colpiscono aeree protette del Parco Nazionale del Vesuvio: si valuta la pista dolosa
Ancora tanta paura per la città di Torre del Greco per alcuni roghi che si sono sviluppati nei pressi delle aeree protette del parco Nazionale del Vesuvio. Tre fronti di incendio, circoscritti, due spenti dopo alcune ore, su terzo (Fosso Bianco) sono stati in azione Canadair per tutta la giornata. L’aerea colpita è molto vasta: almeno 3.000 mq di terreno e aree boschive colpite dalle fiamme.
Fin da subito le forze in campo come la protezione civile regionale, vigili del fuoco, forze dell’ordine ordine, polizia municipale ma anche tanti volontari delle associazioni locali per domare le fiamme. Secondo il primo cittadino Luigi Mennella i tre roghi partiti dalla zona di Sant’Antonio potrebbero essere dolosi.
Roghi che ovviamente vanno ancora una volta danneggiare la natura e la bellezza del Parco del Vesuvio ma soprattutto dopoché il Comune di Torre del Greco aveva reso pubblico di cercare aree di proprietà privata all’interno delle quali realizzare opere destinate alla valorizzazione del verde urbano ed extraurbano, come ha sottolineato lo stesso sindaco Mennella.