Torre del Greco, scritte omofobe contro la comunità Lgbt: la denuncia del presidente dell’Arcigay di Napoli Sannino
Scritte oscene ed omofobe apparse nel centro della città di Torre del Greco. Sulle pareti del campanile della storica basilica Pontificia di Santa Croce, sono state scritte parole offensive contro la comunità Lgbt. Un episodio gravissimo che macchia ancora una volta l’immagine della città del corallo ma che allo stesso modo non può essere ridotto a definirlo una “ragazzata” perché anche se fosse stato opera di giovanissimi sarebbe ancora più grave con l’emergenza educativa che non viene così presa sul serio.
Un paio di mesi fa era toccato a Torre Annunziata mentre qualche settimana fa l’Associazione antidiscriminazione di Pomigliano D’Arco ha denunciato un grave episodio simile sulla cartellonistica del centro. Gesti di intolleranza e di discriminazione che si ripetono con frequenza e mette in allarme così la società civile sul territorio vesuviano.
A commentare le scritte è stato il presidente dell’Associazione Arcigay di Napoli Antonello Sannino che ha ovviamente condannato la vicenda ma ha voluto anche lanciare un messaggio forte e chiaro al Comune di Torre del Greco e alla Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità Eugenia Roccella.