Torre del Greco, raid punitivo contro una donna e le sue figlie in pieno centro
La strada come la terra di nessuno o meglio di violenti che fanno quello che vogliono e agiscono indisturbati come vogliono. Accade nel pieno centro di Torre del Greco, che una banda di ragazzini, mandati dalla vicina Ercolano, aggrediscono violentemente e senza ritegno una donna di 43 anni che è stata pestata in strada insieme alle figlie. Il motivo del raid punitivo sarebbe avvenuto perché la donna è stata ritenuta l’amante di un uomo sposato.
Una furia e una violenza, che al di là dei motivi, ha dell’incredibile soprattutto perché al centro di questa vicenda ci sono una donna e le sue figlie che ovviamente non hanno avuto modo e possibilità di difendersi contro un branco di ragazzini in preda a una totale e inspiegabile follia. Le tre donne sono state accompagnate al pronto soccorso dell’ospedale Maresca, dove sono state medicate e dimesse con prognosi di 5 giorni.
Il video messo in rete è stato segnalato da numerosi utenti al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che come sempre accade ha denunciato l’episodio. “Abbiamo chiesto alle forze dell’ordine di indagare e capire bene cosa sia accaduto in modo da poter individuare tutti i soggetti coinvolti in questa violenza“ -ha affermato Borrelli- “le spedizioni punitive commissionate a un branco di delinquenti sono inaccettabili, non siamo nel Far West. Urge un’inversione a U.” Un episodio che mette ancora di più in evidenza da una parte la violenza giovanile e il fenomeno delle baby gang e dall’altra parte le strade, anche quelle principali e non più di periferia, diventate non sicure, che sia giorno o notte, che siano coinvolte donne, uomini o giovani. Il limite della civiltà viene superato con una facilità che fa ancora più paura delle logiche camorristiche in certi luoghi e in determinate situazioni.