Torre del Greco, nuovi sgomberi per pericolo crollo: non ci sono più spazi per accogliere gli sfollati
Non finisce l’emergenza e il pericolo di crolli nel centro storico di Torre del Greco. Gli ultimi sgomberi si sono verificati in alcuni immobili di vico Annunziata, traversa di via Piscopia, a pochi metri dal crollo della palazzina del 16 luglio. La presenza di una crepa nelle volte di uno stabile ha costretto i vigili del fuoco in via precauzionale a sgomberare gli immobili a rischio crolli. 23 nuclei familiari per un totale di 63 persone sono stati sgomberate che si vanno ad aggiungere ai 91 nuclei familiari evacuati domenica 16 luglio per un totale di 226 persone. Una situazione che non viene comprese ma soprattutto accettata da tutti. Infatti, qualcuno lamenta di essere rimasto senza casa dalla sera alla mattina, senza aver ricevuto adeguata sistemazione.
L’assessore alle politiche sociali Mariateresa Sorrentino ha confermato che ormai non ci sono più strutture disponibili in zona per accogliere gli sfollati ma che si sta proseguendo con l’erogazione di contributo economico come previsto dalla legge. Non basta, ovviamente, per un’emergenza che ormai perdura da troppo tempo ma soprattutto è come se si fosse innescata una reazione a catena nel centro storico della città, con la paura e le tante segnalazioni che stanno arrivando ai Vigili del Fuoco.