Torre del Greco, attacco hacker al Comune: chiesto un riscatto di 200mila euro
Sul Comune di Torre del Greco sono giorni turbolenti. Dopo gli avvisi di garanzia giunti per la gestione degli appalti della raccolta dei rifiuti, l’ente della città vesuviana ha subito un attacco hacker avvenuto la scorsa notte.
In seguito all’attacco informatico, si è verificato un blocco dell’attività dei vari Uffici, con il Comune che è rimasto ostaggio per l’intera giornata di venerdì. Non è tutto perché il sindaco Giovanni Palomba ha fatto sapere che è giunta anche una richiesta di riscatto pari a duecentomila euro per liberare i dati che sono stati criptati. Immediatamente sono stati allertati gli Agenti della Polizia Postale per ripristinare quanto prima le attività e riparare i danni subiti. Anche i tecnici comunali si sono messi a lavoro per monitorare e tenere sotto controllo la situazione. Inoltre, si è provveduto a presentare all’Autorità Giudiziaria una denuncia contro ignoti.
Sul riscatto richiesto, il primo cittadino è stato chiaro e ha fatto sapere che il Comune non scenderà a patti con nessuno escludendo categoricamente alcuna mediazione illecita. Inoltre, il sindaco Palomba, fiducioso nell’operato degli inquirenti, ha fatto appello ancora una volta ai cittadini chiedendo pazienza ma anche collaborazione in questi che sono giorni davvero difficili per l’ente comunale.