Torre Annunziata – Sequestrate armi, denaro e droga

TORRE ANNUNZIATA – Erano in due e stavano viaggiando in direzione del casello autostradale di Torre Annunziata, quando si sono imbattuti in un posto di blocco predisposto dai finanzieri della Compagnia di Torre Annunziata, nell’ambito dei controlli finalizzati alla sicurezza del territorio.
Alla vista delle forze dell’ordine, il conducente ha immediatamente invertito il senso di marcia, innescando il conseguente inseguimento. L’immediata reazione, da parte dei finanzieri, ha permesso di intercettare i due dopo una breve fuga. I successivi controlli, operati dalle fiamme gialle, hanno portato a rinvenire, nascosta sotto il sedile passeggero, una pistola Modello Beretta Mod. “FS”, risultata perfettamente funzionante e pronta per l’uso.
Il conducente della vettura è risultato essere figlio di un noto boss della criminalità organizzata, storico della guerra criminale avvenuta a Ponticelli negli anni 90. Al termine delle operazioni, l’autovettura è stata posta sotto sequestro insieme all’arma completa di cartucce, banconote per circa 450 euro, marijuana e 3 telefoni cellulari.
I responsabili, rispettivamente 22 e 25 anni, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata, sono stati associati alla casa circondariale di Napoli Poggioreale. Proseguono le indagini per risalire a possibili attività illecite degli arrestati.
[arve url=”https://drive.google.com/file/d/0ByzGQ0N1neJBdENoMmQ0NUtWSWs/preview” maxwidth=”640″/]