Torre Annunziata, senza luminarie nel periodo natalizio: si dimette il presidente della Confcommercio
Torre Annunziata a luci spente per il periodo natalizio. Non è solo più una notizia ma anche una certezza amara per i cittadini. I titolari dei propri esercizi commerciali avevano deciso di pagare a proprie spese le luminarie per dare luce alle strade nel periodo delle feste di Natale. Tuttavia, la ditta che era stata chiamata dai commercianti è stata fermata perché la richiesta non sarebbe stata presentata in modo giusto al Comune.
Dopo la mancata autorizzazione per le accensioni delle luci ad alcuni commercianti, il presidente della Confcommercio Giuseppe Manto ha deciso di dimettersi. Il commissario prefettizio Enrico Caterino ha rivendicato lo stop come un atto di legalità mentre Manto ha sentito il peso della responsabilità. Soprattutto, per Manto, anche lui un esercente, ha influito il mancato sostegno delle istituzioni verso la sua persona e il suo ruolo proiettato sempre a garanzia del bene della cittadinanza e della categoria dei commercianti.
Rimanendo in tema di luci, un’altra notizia ha sconvolto la città torrese. Le lampade votive del cimitero sono state spente fino a nuovo ordine, perché sono state accese senza autorizzazione. Il commissario prefettizio Caterino ha spiegato che le lampade sono spente a causa di irregolarità e anomalie. Inoltre, sul sito del Comune si può leggere un avviso firmato dal dirigente Valentino Ferrara in cui si evidenzia che sono state rilevate delle importanti irregolarità a carico della ditta che esercitava il servizio lampade votive. Così, fine a nuova autorizzazione da parte del Comune, le lampade rimarranno spente. Dunque, si prospetta un periodo davvero buio per i cittadini di Torre Annunziata.