Torre Annunziata – Pronto Soccorso di Boscotrecase, le Associazioni in piazza per protestare e chiedere la riapertura
La Rete dei Movimenti Vesuviani è scesa in piazza per protestare e chiedere la riapertura del Pronto Soccorso di Boscotrecase. La manifestazione ha avuto luogo nella mattinata di sabato 3 dicembre in piazza Ernesto Cesaro di Torre Annunziata. Si è trattata di un’assemblea pubblica in cui i rappresentanti delle varie associazioni che hanno organizzato questo presidio di protesta hanno fatto sentire la propria voce e le proprie ragioni. Il territorio vesuviano ha un bisogno davvero urgente di un Pronto Soccorso funzionante ma anche adeguato. Il sindaco di Boscotrecase, Pietro Carotenuto, ha garantito sulla riapertura anche se i tempi non sembrano coincidere con le richieste e le necessità del territorio.
Le associazioni con questa manifestazione hanno provato a coinvolgere in modo più attivo la cittadinanza ad interessarsi a un problema così delicato, facendo anche una raccolta firme. Tuttavia, dalle reazioni e dalle presenze, si aspettavano tutti una maggior risposta dal territorio. Sono due anni e mezzo che il Pronto Soccorso dell’Ospedale Sant’Anna e Madonna della Neve di Boscotrecase è chiuso e purtroppo la mancanza di soccorsi immediati si è fatta sentire in un bacino di utenza dell’area vesuviana molto esteso e popolato.
Le richieste che emergono da Ada Ferri, presidente dall’Associazione Catena Rosa, che si occupa delle donne vittime di violenza, sono chiare e vogliono stimolare chi ha la responsabilità di decidere della riapertura del Pronto Soccorso.
Mentre Mimmo Sella, rappresentante del Movimento di Salute pubblica vesuviana, chiede nei particolari un Pronto Soccorso che sia all’altezza dell’esigenze del territorio. Infine, una rappresentante dell’Associazione Mamme Vulcaniche fa sentire tutta la sua rabbia ed amarezza. Le associazioni chiedono risposte subito ma soprattutto fatti e non più solo promesse.