Terzo Mandato, non passa l’emendamento della Lega in Commissione Affari Costituzionali al Senato
Non è passato l’emendamento della Lega sul terzo mandato dei governatori: in Commissione Affari Costituzionali al Senato la proposta ha ottenuto solo 5 voti a favore e 15 contrari. Astenuti il presidente della Commissione Alberto Balboni e il senatore Domenico Matera di Fratelli d’Italia. Il terzo mandato ha tenuto tutti col fiato sospeso.
“E’ la quinta volta che presentiamo l’emendamento, c’era stata anche l’ipotesi di un potenziale accordo che non si è trovato” ha detto il ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli al termine della seduta. L’esponente del carroccio ha poi tuonato: “Non ho apprezzato il muro eretto da Forza Italia”.
Subito la replica dal vicepremier e leader forzista Antonio Tajani: “Non è che il centrodestra si fonda sul terzo mandato, siamo un’alleanza politica a differenza della sinistra che a volte è un’alleanza elettorale, la nostra coalizione si basa su accordi politici. Se una coalizione si reggesse sul terzo mandato sarebbe ridicola”.
Niente accordo in extremis dunque, cambiano i piani per il governatore De Luca, spettatore interessato. Potrebbe a questo punto prendere definitivamente quota l’ipotesi che l’ex sindaco di Salerno presenti una o più liste civiche in cui troverebbero posto i suoi fedelissimi. Non è però così scontato che le liste civiche di De Luca appoggino il centrosinistra, considerati i rapporti tesi con il Pd nazionale, e in particolare con Elly Schlein, e soprattutto nel caso in cui a candidato presidente fosse confermata l’ipotesi Roberto Fico.
In attesa che il centrodestra individui il candidato governatore, la scelta arriverà a luglio, il deputato casertano del Pd Stefano Graziano ha lanciato un messaggio ai vertici nazionali del partito affinché si affronti con decisione la questione relativa al candidato presidente della Campania, sottolineando come serva un centrosinistra unito per fronteggiare il governo Meloni e gli altri sostenitori del centrodestra. Stesso appello lanciato anche dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi qualche giorno fa. Il countdown per la scelta del candidato presidente è partito ormai da un pezzo.