Terzo Mandato, in Consiglio Regionale passa la legge che spiana la strada ad una nuova candidatura di De Luca
33 voti favorevoli, 16 contrari ed un astenuto. La legge regionale della Campania che consentirà il terzo mandato a Vincenzo De Luca è stata approvata dal consiglio regionale. La proposta di legge ha incassato il voto favorevole dei gruppi della maggioranza di centrosinistra e della consigliera Valeria Ciarambino (gruppo misto), contrari gli esponenti del centrodestra, del Movimento 5 Stelle, della consigliera Maria Muscarà (gruppo misto) e poi c’è stata l’astensione della consigliera Bruna Fiola (Pd).
Il capo dell’opposizione di centrodestra nel Consiglio regionale della Campania, Stefano Caldoro (Moderati e Riformisti), oggi in aula nel corso del dibattito ha denunciato l’approvazione di un provvedimento “ad personam”: “Con questo provvedimento, il presidente della Regione pro tempore, costringe la maggioranza a seguirlo in questo sforzo normativo confuso e porta l’assise nel pieno del teatrino politico”. Secondo Caldoro questa legge “declassa a mero scambio la legislatura regionale” e “sarà sicuramente impugnata dal Governo per ragioni di incertezza giuridica e costituzionale. In ogni caso, si tiene bloccato il Consiglio regionale sulla ‘politica politicante’ e non si affrontano i temi che stanno a cuore ai cittadini”.
La proposta di legge prevede che “non è immediatamente rieleggibile alla carica di Presidente della Giunta regionale chi, allo scadere del secondo mandato, ha già ricoperto ininterrottamente tale carica per due mandati consecutivi – ha spiegato il Presidente Giuseppe Sommese – e prevede che, ai fini dell’applicazione della presente disposizione, il computo dei mandati decorre da quello in corso di espletamento alla data di entrata in vigore della presente legge.
Con essa si recepisce una norma nazionale e si allinea la legislazione regionale ad essa garantendo piena legittimità del quadro giuridico”.