CittàNapoliPoliticaVN Notizie

Terzo Mandato, attesa per la decisione della Consulta. Piantedosi ribadisce: “Non mi candido”

Tutti col fiato sospeso. Il countdown è iniziato, manca poco e si conoscerà il destino di Vincenzo De Luca. Mancano meno di 48 ore e la Corte Costituzionale si riunirà per discutere del ricorso presentato dal governo Meloni, lo scorso gennaio, contro la legge approvata dalla Regione Campania il 5 novembre. La norma, voluta dallo stesso governatore della Campania, permetterebbe al presidente in carica di candidarsi per un terzo mandato consecutivo, superando così la legge nazionale che limita a due i mandati consecutivi dei presidenti di Regione. 

Se la Consulta dovesse accogliere il ricorso, De Luca perderebbe la possibilità di ricandidarsi. Stesso destino dunque nel centrodestra anche per Zaia. L’ex sindaco di Salerno guida la Campania dal 2015 e l’ex Ministro dell’Agricoltura dal 2010. Ma se invece la Corte decidesse di riconoscere l’autonomia regionale in materia, De Luca potrà continuare a correre per Palazzo Santa Lucia e Zaia avrebbe la strada spianata verso il suo quarto mandato.

Anche i leader di partito sono col fiato sospeso. Tutti in attesa delle decisione della Consulta. De Luca non ha dubbi e correrà per Palazzo Santa Lucia, di sicuro ha anche già un ipotetico piano B qualora dovesse arrivare l’ALT dalla Corte.

Il Partito Democratico, al momento, non sembra intenzionato a sostenerlo per un eventuale terzo mandato. La linea sarebbe quella di trovare un candidato condiviso con il Movimento 5 Stelle. Tra i nomi circolati, anche quello del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ma il Presidente Anci non si muoverà da Palazzo San Giacomo. I nomi che circolano sono Roberto Fico e Sergio Costa, entrambi in quota Cinque Stelle.

Nel centrodestra la situazione è ugualmente di attesa. Deciderà il tavolo nazionale. Fulvio Martusciello, di Forza Italia, ha fatto un passo indietro dopo l’arresto della sua collaboratrice in seguito all’inchiesta Huawei. Per Fratelli d’Italia il nome che circola con più insistenza è Edmondo Cirielli, che da tempo ha dato la propria disponibilità, ex Presidente della Provincia di Salerno e attuale viceministro degli Esteri.  La Lega oltre al Coordinatore Regionale Zinzi pensa anche al Ministro dell’Interno Piantedosi.

Il Capo del Viminale ha sempre dichiarato di voler restare al suo posto, nelle ultime ore ai giornalisti che ipotizzavano un cambio di poltrone con Piantedosi candidato in Campania e Matteo Salvini trasferito agli Interni ha detto: “Io fuori dal ministero ambirei solo ad un ruolo all’Avellino Calcio, è l’unica passione che coltivo al di fuori del Viminale”.

Non si esclude che dal tavolo romano dei partiti di Governo possa venir fuori il nome di un tecnico. 

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio