Terra dei Fuochi, Legambiente e Libera: “Bonifiche subito e chiarezza sui dati”
La campagna nazionale “Ecogiustizia Subito – In nome del popolo inquinato”, promossa da ACLI, AGESCI, ARCI, Azione Cattolica Italiana, Legambiente e Libera, fa tappa in Campania, per chiedere verità, giustizia e bonifiche immediate per la Terra dei Fuochi. Un appello che le associazioni hanno rilanciato oggi con un flash mob organizzato in piazza Plebiscito a Napoli, consegnando al prefetto di Napoli la lettera – destinata alle istituzioni nazionali e regionali, in cui si chiede un intervento sistematico, coordinato e globale sulla Terra dei Fuochi.
2,9 milioni di persone distribuite in 90 Comuni, vittime di un sistematico e diffuso smaltimento illegale di rifiuti, dalle discariche abusive ai roghi. Sono trascorsi ventidue anni quando nelle pagine del Rapporto Ecomafia 2003 di Legambiente veniva coniato il termine Terra dei fuochi. Un virus che continua a infettare indisturbato in Campania dal 2002 sono arrivate a quota 167 le inchieste in cui è coinvolta la Campania.
La campagna nazionale “Ecogiustizia subito, in nome del popolo inquinato” da fine novembre sta facendo tappa in alcuni luoghi simbolo dell’ingiustizia ambientale e sociale. Prossime tappe il 12 marzo a Brescia e poi il 3 aprile a Napoli Est.
