Stupro di gruppo a Napoli, la denuncia di una donna colombiana
4 uomini, è pieno giorno a Napoli, brulicante di persone in ogni angolo di strada, basta un furgone e lo stupro di gruppo può prendere via a danni di una donna colombiana di 41 anni.
Che la situazione stia sfuggendo di mano è evidente, l’impatto mediatico degli stupri di gruppo avvenuti a Palermo e al Parco Verde di Caivano, innesca un meccanismo di emulazione su soggetti già fortemente deviate da lasciare senza parole. E’ un racconto circostanziato quello fornito alla polizia da una donna di 41 anni violentata nel week end scorso. Alle spalle della stazione centrale, all’incrocio di vie ormai uno dei tanti regni dell’illegalità cittadina, la donna è stata prima stordita da un colpo alla testa, imbavagliata, e caricata su un furgone abbastanza grande, senza finestrini. Abbastanza grande da consentire a quattro persone di mettre in atto uno stupro di gruppo. Un tempo breve per soddisfare il piacere animale ma lunghissimo per la colombiana gettata poi come una carta sporca all’angolo di una strada.
E’ stata soccorsa da alcuni passanti che hanno subito chiamato un’ambulanza. Trasportata al Vecchio Pellegrini per le prime cure la donna è stata poi trasferita all’ospedale Cardarelli dove ha raccontato in primis ai medici la brutalità della violenza subita.
Le indagini, seguite dal pm Raffaele Tufano, sono affidate al commissariato del Vasto e alla Squadra Mobile. Per la vittima a violentarla sarebbero stati 4 uomini di nazionalità araba, dalle immagini già acquisite delle telecamere di sorveglianza della zona potrebbero venire fuori nuovi dettagli che si spera possano quanto prima portare all’arresto della banda.