Sorrento Gnocchi day, in costiera si valorizza il piatto italiano più mangiato al mondo
L’esaltazione della cucina partenopeo, del buon cibo all’italiana, riuscito a superare i confini nazionali e ad imporsi, in tutto il mondo, come il primo piatto più richiesto. Si tratta dello gnocco, protagonista della tre giorni appena conclusa che si è tenuta a Sorrento. La quarta edizione di gnocchi day è stata l’occasione per esaltare l’imponente piatto partenopeo e rafforzare il processo di identità culinaria che vanta l’intera tradizione gastronomica.
L’evento è stata innanzitutto un momento di confronto tra addetti ai lavori, cuochi, pasticcieri, coltivatori e produttori, che ha permesso di esaltare l’artigianalità dei prodotti, il processo della lavorazione a mano che rappresenta il vero leve up della cucina italiana all’interno del contesto internazionale. Così nell’incantevole giardino dell’Hotel Mediterraneo Sorrento, con vista sul Golfo di Napoli, vantando la conduzione di Veronica Maya, la tre giorni ha visto masterclass, premiazioni, tributi, confronti e intercultura gastronomica a partire dalla staffetta con la regione Puglia che si è gemellata con il comune di Sorrento per l’evento di risonanza internazionale. Tante le aziende presenti all’evento che hanno arricchito l’offerta della festa attraverso le loro realtà.
La kermesse è stata plastic free mandando un chiaro messaggio di tutela dell’ambiente. A renderla unica la presenza di 13 chef stellati, tra cui Fabrizio Mellino Quattro Passi di Nerano, Ernesto Iaccarino del Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi e Pasquale Palamaro dell’Indaco di Ischia. Con loro anche Giuseppe Saccone, padrone di casa all’Hotel Mediterraneo Sorrento. Il percorso di degustazione si è poi concluso con i dolci proposti da tre maestri pasticceri famosi in tutto il mondo: Sal De Riso, Michele Di Leva e il pugliese Eustachio Sapone.
