Quando parte il rush finale dell’aggregato H, il Sorrento si accinge a vivere una domenica lontana dalle mura amiche, ma pur sempre in Campania.
Alle porte la trasferta contro il San Giorgio, per uno scontro fra corregionali dirà molto in questo girone.
Il prepartita
I padroni di casa arrivano a questo incontro con una situazione di classifica deficitaria: sono ventisette i punti raccolti fino a ora il che vale l’ultimo posto utile ai playout anche se le dirette concorrenti sono distanti solo una manciata di punti. I costieri invece vedono dall’alto verso il basso gli avversari di giornata, forti di ben tredici punti in più, ma sono partite del genere quelle che nascondono maggiori insidie; mister Cioffi lo sa bene e pungola i propri calciatori tenendo alta la tensione.
Le analisi del tecnico rossonero si estendono dall’impegno che riguarda questa domenica, pensando anche agli obiettivi che in questa stagione il Sorrento può conseguire: si parla di salvezza, e sotto questo punto di vista c’è ancora da fare visto che l’allenatore alza l’asticella fino a quota 45.
Fischio d’inizio previsto a consueto orario federale, a dirigere la gara da lanciano c’è Stefania Menicucci, coadiuvata da Chiavaroli di Pescara e Carella de L’Aquila. Ora non c’è più tempo per le parole, e solo il calcio giocato sarà giudice insindacabile del confronto fra San Giorgio e Sorrento, distanti in graduatoria ma accomunati da traguardi tutti ancora da conquistare.