Somma Vesuviana: nuova protesta operai Dema, secondo Fiom “procede piano Adler ridimensionamento Gruppo”
Adler, secondo fonti accreditate avrebbe proceduto alla cessazione dei rapporti di lavoro del Direttore generale di Dema, del Responsabile acquisti e dei Direttori di stabilimento di Paolisi e Somma Vesuviana. I licenziamenti dei dirigenti sono in continuità con il piano industriale illustrato da Paolo Scudieri lo scorso 6 febbraio al MIMIT.
I dubbi e le incertezze caratterizzano la nuova puntata della saga, purtroppo amara, di Dema, che vi stiamo raccontando da settimane perché rappresenta ancora una volta il disinteresse persistente delle grandi aziende nei confronti della classe operaia.
Procederebbe, dunque, il piano Adler come afferma Mauro Cristiani della Cgil Napoli: Nicola Ricci segretario campano del sindacato questa mattina a Somma accanto agli operai. Le parole rassicuranti del proprietario Scudieri, secondo Cristiani, non trovano alcun riscontro con la realtà mentre il vero obiettivo sarebbe la progressiva cancellazione del Gruppo Dema e la conseguente messa in discussione di oltre 200 posti di lavoro.
Dopo il tavolo al Mimit, l’inquietudine degli operai non si placa. Prevale un senso di sfiducia e abbandono tra i lavoratori, i quali si sentono sempre più esclusi dalle decisioni che influenzano le loro vite. Ma sopratutto, come dicono da settimane, non li convince il piano di Adler.
Regna sovrana la mancanza di dialogo e di rispetto verso la classe operaia, che non solo danneggia i singoli individui, ma compromette anche la coesione sociale e il benessere collettivo.
Interviste ad Andrea Morisco, portavoce lavoratori Dema e Nicola Ricci, segretario Campania Cgil