Somma Vesuviana: mentre il gruppo di governo dei consiglieri di Forza Italia chiede una verifica di maggioranza, il sindaco di Sarno nomina un nuovo assessore e tre consiglieri delegati
Crisi politica o arte della crisi? Operazione verità o resilienza? Rilancio dell’azione amministrativa o stasi? Omnia tempus Habent.
Pare non stabilizzarsi la situazione politico-amministrativa a Somma Vesuviana. Dopo la lettera dell’ex consigliere di maggioranza, Giuseppe Sommese, che accusava il sindaco Di Sarno di tradimento richiamando al rimpasto di giunta operato 16 mesi fa; stravolta la missiva arriva da Forza Italia, gruppo politico di maggioranza.
A mandarla è il commissario cittadino Antonio Granato con un messaggio preciso: Abbiamo bisogno di capire. Granato, che siede in consiglio in quota forzista insieme a Angelo De Paola, Emanuela Pardo e Vincenzo Piscitelli, chiede una verifica politico programmatica che possa rilanciare l’attività amministrativa del Comune di Somma Vesuviana.
“Abbiamo sempre lavorato a testa bassa per portare a casa i risultati che i cittadini tanto chiedono ma purtroppo ad oggi abbiamo bisogno di capire, con numeri alla mano, se questa compagine di maggioranza può portare a termine questa esperienza amministrativa” dice granato secondo il quale ancora troppe sono le difficoltà riscontrate in vari settori strategici del Comune di Somma Vesuviana.
E mentre il gruppo forzista annuncia una possibile spaccatura, nel pomeriggio il sindaco Di Sarno ha annunciato la nomina di Giuseppe Auriemma come nuovo componente della giunta. All’ingegnere sommese ben 15 deleghe tra cui spiccano Affari Generali, al Contenzioso, Personale, PNRR e Aziende partecipate.
Il primo cittadino, che recentemente si era detto sicuro della stabilità della sua nuova maggioranza preparando la manovra di riequilibrio per fronteggiare la difficile situazione economica della città, ha anche assegnato tre deleghe consiliari. A Salvatore Rancella è stata data quella allo studio, alla vigilanza e al controllo politico –amministrativo della Sanità. Il Consigliere Comunale, Giovanni Stanzione, seguirà i lavori allo studio, alla vigilanza e al controllo politico – amministrativo delle Periferie. Infine a Giuseppe Bianco, che lo aveva sfidato nell’ultima tornata elettorale ma ora è in maggioranza, è stata data la delega Tutela degli Animali.
Ad aumentare le perplessità delle ultime ore dell’amministrazione Di Sarno, potrebbe esserci anche la questione della presidente del consiglio, che da statuto comunale va sostituito dopo ventiquattro mesi.
La carica è particolarmente ambita ma l’assise pubblica sembrerebbe bloccata con il presidente Pappalardo che nonostante la richiesta del sindaco – datata 18 ottobre – e l’invito del prefetto Di Bari, non ha ancora convocato il consiglio.