Somma Vesuviana, Atti intimidatori in città – Chiesto incontro con il Prefetto
Una comunità scossa da quanto accaduto nelle ultime settimane, si seguono a corta distanza gli episodi di intimidazione che hanno riguardato imprenditori, professionisti, anche membri dell’amministrazione comunale; due bombe carta quelle indirizzate nel giro di una settimana ad uno studio professionale, per fortuna non esplosa, la seconda all’indirizzo di un’abitazione privata.
Episodi che hanno generato allarme sia nelle istituzioni che nella cittadinanza; mentre prosegue l’attività investigativa mirata a fare luce sull’accaduto, arriva la richiesta di incontro al Prefetto di Napoli, con nota firmata dal primo cittadino Salvatore Di Somma, dai consiglieri regionali sommesi Carmine Mocerino e Paola Raia, dal deputato Gianfranco Di Sarno.
Obiettivo nella creazione di un percorso sinergico che possa dare alla comunità una risposta in termini di sicurezza nel momento particolare.
Nel frattempo in ottica contrasto all’emergenza Per tutte quelle attività che hanno dovuto chiudere durante questa pandemia sarà eliminata la parte variabile in relazione al periodo di chiusura. E’ giusto, corretto andare incontro a quei commercianti, a quelle imprese chiuse e che sono in difficoltà per l’emergenza sanitaria