In linea col decreto ministeriale dell’otto marzo, anche la Lega Nazionale Dilettanti, ha plasmato misure restrittive per i campionati di Serie D. Dalla riunione del Consiglio Direttivo avvenuta stamane a Roma la principale notizia che si evince è la sospensione, ora ufficiale, delle attività sportive fino al 3 aprile.
LA DELIBERA
La riunione straordinaria, tenutasi in videoconferenza per rispettare le norme imposte dal decreto, ha quindi congelato, dopo una prima settimana di stop, i campionati interregionali, in virtù dei principi fondamentali da rispettare quali la salute della collettività del movimento calcistico ed un robusto programma di sanificazione degli impianti sportivi da attuare quanto prima.
“Un contributo necessario – precisa il numero uno della lega Cosimo Sibilia – che il mondo del calcio dilettantistico italiano deve dare per superare il momento di difficoltà che sta attraversando la nostra nazione”.
Giorni difficili per l’intera nazione, e le decisioni adottate da tutti i comitati sportivi rappresentano lo specchio del paese reale e del momento che sta attraversando. Per ora si congelano le classifiche fino a nuovo ordine, dopodiché bisognerà organizzare al meglio i calendari per approcciare le restanti otto gare di regular season ed eventuali playoff, con la sospensione definitiva delle attività per l’attuale stagione sportiva che diventa spettro sempre più concreto col passare delle settimane.