La Gelbison è capolista del girone G di Serie D, nel pomeriggio ha battuto il Dolce Latte Sassari e in attesa del risultato della sfida Savoia Cassino si gode il primato in solitaria.
I vallesi sbloccano il match sugli sviluppi di un corner, quando il piede di Viscomi spunta in una mischia e mette la sfera in rete per l’1 a 0. Nel secondo tempo la squadra di Giampà sembra entrare in campo con la giusta grinta e al 5’ è Sognog ad anticipare l’avversario e a spingere in rete una palla proveniente dalla sinistra, riscattandosi da un primo tempo sotto tono.
Altri cinque giri di lancette e Liurni anticipa in velocità un avversario, si invola verso la porta avversaria e batte Marano, siglando la sua prima rete in maglia rossoblù.
Piove sul bagnato in casa del Latte Dolce che resta anche in dieci per l’espulsione di Sanna per un fallaccio su Coscia. Nonostante tutto, però, gli azzurro-blu siglano il gol della bandiera al 25’ con Tesio che da posizione defilata indovina una parabola che beffa Colella. Termina 3-1 per la Gelbison.
Domani il Savoia allo Stadio Papa di Cardito proverà a fermare il Cassino, in una sfida che si preannuncia spettacolare. Trasferta vietata per i residenti nelle province di Frosinone e Caserta dopo i fatti dell’andata in cui alcuni facinorosi che invasero il campo a fine primo tempo, danneggiarono la recinzione metallica e lanciarono fumogeni e bombe carta. Le indagini portarono all’arresto di tre persone. In settimana il club oplontina ha lanciato messaggi di far play per distendere gli animi e ricordare che è solo una gara di calcio. Il Principe Emanuele Filiberto di Savoia ha chiamato a raccolta i tifosi di Torre Annunziata.
Nello stesso girone, Puteolana e Paganese guardano alle prime posizioni: i flegrei saranno impegnati in Sardegna contro l’Atletico Uri, i liguorini a Roma contro l’Atletico Lodigiani. La Sarnese di Novelli, rivelazione del 2025, attende l’Ilvamaddalena.
Nel girone H, la Nocerina seconda in classifica, a 5 punti dalla vetta occupata dal Casarano, torna a giocare allo Stadio “San Francesco” per il derby con l’Ischia: gara da ex per l’allenatore Sasà Campilongo e per l’attaccante Favetta. Delusione tra i molossi dopo il pareggio esterno col Gravina.
La Palmese è attesa dal Fasano del campano Massimo Agovino; nuove, cruciali sfide salvezza per il Costa d’Amalfi a Francavilla in Sinni e per l’Angri in casa col Gravina. L’Acerrana è ospite di un Matera quinto ma in crisi tecnica, un punto nelle ultime tre partite.
Nel girone I, la Scafatese, conquistata la terza piazza alle spalle delle corazzate Siracusa e Reggina, riceve la Vibonese con la possibilità di escluderla definitivamente dalla lotta promozione. Il Pompei va a Locri contro una formazione reduce dalla sconfitta col Siracusa.
