Una vera e propria guerra di trincea. Uno scontro, quello tra Palermo e Savoia, che per forza di cose a fine stagione non potrà fare prigionieri. Ed il 23° turno offrirà due battaglie non semplici per la prima e la seconda della classe.
Posizioni di classifica, da difendere a seconda degli obiettivi stagionali. Biancoscudati e siciliani infatti dovranno guardarsi dalla voglia di rivalsa delle squadre che lottano per non salutare la D.
Gli uomini di Parlato battaglieranno sull’ostico campo del Roccella, che domenica scorsa ha spaventato, e di molto, il Giugliano, uscito vincitore solo nell’extra time contro i calabresi, condannati nei risultati, ma non nelle prestazioni, nelle ultime tre uscite.
E proprio Parlato, nella conferenza pre-Roccella, ha aperto a importanti novità, visti anche gli acciacchi di casa Savoia: con Poziello e Scalzone out, Parlato non ha chiuso a nuove soluzioni tattiche per avere la meglio sulla formazione jonica, che già all’andata aveva impensierito la formazione di patron Mazzamauro.
Rosanero che invece saranno ospiti della Cittanovese. Pergolizzi si prepara alla sfida analizzando lo stato di forma dei suoi: l’allenatore palermitano si gode uno Sforzini in crescita, ma nel frattempo preoccupano le condizioni incerte di giocatori come Peretti e Crivello, che proveranno ad essere del match. La squadra calabrese è una squadra ostica, che in casa ha raccolto 23 dei 32 punti fatti.
Ma la vittoria del Nola sul Licata di settimana scorsa ha accorciato di molto la graduatoria, rimettendo in discussione certezze per alcune squadre, tra cui proprio quella di mister Ferraro, che fino a qualche giornata fa non avevano preoccupazioni di sorta.
Bianconeri dal loro canto impegnati in una sfida tra le più ostiche di quest’ultimo scorcio di campionato: l’FC Messina. La squadra messinese ha messo da parte un avvio incerto di campionato ed è riuscita a risalire fino alla terza piazza in graduatoria, in coabitazione con il Giugliano di Agovino.
E nel gioco degli incroci, chissà che bruniani e tigrotti non si scambino favori a vicenda. I gialloblù incroceranno le armi contro un Marina di Ragusa in salute, voglioso di tirarsi fuori dalle torbide acque della zona play-out. Il Castrovillari è infatti ad un tiro di schioppo, ed una sconfitta dei rossoneri calabresi, impegnati nella difficile sfida con il Troina, continuerebbe ad alimentare le incertezze di molte squadre impegnate nella lotta per non retrocedere.
Altro fattore chiave per definire la zona play-out sarà la determinatezza del San Tommaso nel provare a giocarsi le proprie chances di permanenza in D. L’avversario di questa domenica, sulla carta, non è dei più semplici: l’Acireale però finora in Campania non ha mai vinto, raccogliendo solo un punto nelle trasferte nostrane.
L’andamento altalenante dei siciliani inoltre potrà essere un altro fattore a favore di mister Liquidato. Il tecnico baianese cerca il colpo gobbo, con tre punti gli irpini rientrerebbero prepotentemente nella corsa alla salvezza diretta.
Chiuderanno la 23^ giornata il derby siculo tra Marsala ed ACR Messina, e la sfida tra Licata e Corigliano.