
Il Picerno piega di misura la Fidelis Andria. Al Donato Curcio finisce 1-0 grazie alla marcatura di Pitarresi al 4’ della ripresa. Terza vittoria di fila dopo quella di settimana scorsa in quel di Altamura, i rossoblu ora mantengono la scia del Taranto vincente nella sfida casalinga contro il Savoia. La Fidelis Andria doveva confermare quanto di buono visto nella vittoria casalinga per 2-1 contro il Sorrento.
Modulo speculare e tanta volontà. La sfida offre numerose occasioni dove le compagini non sprecano tempo a contenersi proponendo diverse offensive, proiettandosi però senza fortuna nei confronti dei portieri impegnati e fortunati a mantenere in equilibrio il risultato. Alla lunga sarà la Fidelis Andria a mantenersi in attacco anche se nel suo momento migliore arriva l’episodio che condannerà i neroazzurri con Zingaro che colpisce al volto Vanacore. Il direttore di gara non ha dubbi nell’estrarre il cartellino rosso prima del riposo che costerà caro agli ospiti.
Ed invero a inizio ripresa la superiorità numerica farà la differenza quando al 51′ il Picerno passa in vantaggio: Pitarresi lascia partire una gran conclusione dal limite dove Addario non può far nulla. l goal mette in discesa la sfida per i padroni di casa che cercheranno anche il raddoppio. Sarà per la Fidelis però l’occasione più ghiotta quando con la forza di volontà proverà a recuperare nel risultato nonostante lo svantaggio numerico, oltre che nel risultato. All’86′ va vicinissima al pareggio: sugli sviluppi di una punizione battuta da Manno, Cipolletta colpisce bene di testa, ma la palla sfiora soltanto il palo e termina fuori. Continua dunque il periodo positivo dei rossoblu che ora dovranno andar a far visita al Nardò dopo aver recuperato la sfida persa qualche settimana fa con il Nola per garantirsi nuovamente il primato in classifica. Battuta d’arresto per la Fidelis Andria, che domenica prossima potrà rifarsi anche se dopo la sfida contro la seconda in classifica dovrà far visita allo stadio Degli Ulivi alla capolista Taranto per un derby tutto da vivere.