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Serie D – Girone H, 12^ giornata tra cambiamenti e conferme

Il Picerno prova a mantenere la vetta, Ercolanese in difficoltà, derby tra Gelbison e Pomigliano

Soffia il vento del cambiamento alle porte della 12esima giornata del girone H di Serie D. Se da un lato abbiamo un Picerno che si conferma re del girone, dall’altro tante squadre hanno vissuto importanti trasformazioni per ridare smalto al proprio campionato.

E’ il caso di Pomigliano e Altamura: dopo le dimissioni di Cioffi per i campani ed il breve interregno di Dibenedetto, le due compagini vivono momenti diametralmente opposti. I pugliesi hanno scelto di affidarsi ad un profilo di alto lignaggio, con Ciccio Cozza che si accomoda sulla panchina biancorossa e vara la missione rilancio per la società di patron Calia. E l’esordio di mister Cozza non sarà certo dei più semplici, con l’Altamura che ospiterà tra le mura amiche un Cerignola chiamato a non perdere ulteriore contatto con il Picerno.

Per la squadra del presidente Pipola, invece, regna ancora incertezza per il futuro della guida tecnica: dopo il saluto di Cioffi, la panchina granata è ancora libera, con la società granata alla ricerca del miglior profilo possibile per trarre il Pomi fuori da una situazione di classifica critica. Nonostante il toto-allenatore impazzi, con un nome su tutti, quello di Gennaro Iezzo, portiere ex Napoli, chissà che i granata non scelgano una soluzione interna come fatto dal Nola. Il derby di domenica con la Gelbison sarà un test probante vista la situazione, con i rossoblù ancora esaltati dall’ottimo pareggio strappato domenica scorsa allo “Iacovone” con il Taranto.

Tarantini ancora schiumanti rabbia, dopo i due punti persi con la Gelbison e con il primo posto che si è ulteriormente allontanato: l’impegno con il Nardò volge lo sguardo lungo anche al recupero di mercoledì con il Fasano, con mister Panarelli che dovrà gestire le forze per cercare di accorciare le distanze lì in vetta. Nel frattempo, i delfini hanno annunciato l’arrivo di Vittorio Antonino, portiere classe ’98 cresciuto tra i vivai di Lanciano e Pescara.

Per la capolista Picerno il programma riserva la difficile trasferta di Francavilla in Sinni: dopo un avvio stentato, la formazione di Lazic è riuscita a risalire velocemente la classifica e a portarsi alle porte della zona play-off. Per il Picerno dunque, non c’è da prendere sottogamba l’impegno se si vuole continuare a mantenere invariate le distanze con le dirette inseguitrici.

Chi continua a vivere una situazione difficile e che si aggrava ogni giorno di più è l’Ercolanese: settimana scorsa il Comune di Ercolano ha revocato l’autorizzazione ad usare lo stadio “Solaro” alla società di Battiloro; negli ultimi giorni, invece, è arrivato anche l’abbandono da parte del gruppo Ultras “Opposta Fazione”, che in un comunicato ha fatto sapere che non seguirà più la squadra guidata da Gaetano Battiloro. In questo clima cupo, si interseca il derby con il Sorrento: i rossoneri con una vittoria riuscirebbero a trarsi fuori dalle sabbie mobili della zona play-out, staccando il gruppone delle cugine campane impelagate nella lotta per non retrocedere.

Impegni pugliesi per Savoia e Gragnano: i biancoscudati, dopo aver concluso i festeggiamenti per i 110 anni di storia assieme ai propri tifosi, mettono nel mirino il bottino pieno contro un Fasano ancora stordito dalla sconfitta con il Nola. La squadra di Campana, invece, ha bisogno di ritrovare tranquillità dopo il brutto episodio capitato ad Amil Gassama, aggredito a Napoli da quattro facinorosi mentre aspettava il padre in piazza Carlo III. Il ragazzo guineano vuole scrollarsi di dosso l’accaduto e ha già fatto sapere di essere pronto a dedicare il suo prossimo goal ai suoi aggressori. E chissà che non possa già arrivare nella trasferta di Andria.

In chiusura di giornata, in programma le sfide tra Gravina e Bitonto, ed il derby Sarnese-Nola.

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