
Continua a non trovar pace il carrozzone delle squadre campane nel girone G di Serie D. Una settimana tribolata, piena di colpi di scena per cinque squadre su sei della compagine nostrana.
E le riflessioni scaturite dalla settimana, amplificate dal turno infrasettimanale, probabilmente verranno sciolte definitivamente dalla 16^ giornata del raggruppamento.
Approfondito già largamente il derby tra Savoia e Nola, a monopolizzare l’attenzione di tifosi ed addetti ai lavori è la supersfida tra Latina e Nocerina. I molossi sono l’unica squadra della pattuglia campana a poter dormire sonni relativamente tranquilli. Con l’aggancio al secondo posto, purtroppo soltanto teorico vista la miriade di recuperi da disputare, la squadra di Cavallaro è chiamata a confermare l’ottima scia di risultati ottenuti nelle ultime partite. La vittoria contro i nerazzurri potrebbe regalare ai rossoneri il sempre ipotetico primo posto, ma soprattutto dare alla Nocerina la consapevolezza definitiva di essere protagonista per la lotta al vertice.
E proprio la sconfitta con la Nocerina nel derby ha lasciato nel suo periodo nerissimo l’Afragolese. Sembrerebbe essere durata soltanto due settimane l’esperienza di Marco Mignano nella società rossoblù. Due sconfitte e zero punti, oltre ad un feeling che sembrerebbe non essere riuscito ad ingranare, avrebbero sancito l’addio del diesse ex Savoia. Resterebbe per il momento saldo sulla panchina mister Gigi Squillante, ma molto del suo futuro potrebbe passare proprio dalla sfida con il Formia. I laziali, dopo lo stop causa COVID, sono riusciti a risalire la classifica, grazie anche alle due vittorie nelle ultime tre partite.
Chi scriverà una pagina importante del suo futuro sarà il Gladiator. Lo scontro salvezza con il Latte Dolce sarà un crocevia importante per mister Santonastaso, chiamato ad invertire il flusso della spirale negativa di risultati in cui sono incappati i nerazzurri. Solo 3 i punti raccolti nelle ultime 5 uscite, una marcia a passo inferiore rispetto la maggior parte delle contenders alla salvezza. Le prestazioni, ai nerazzurri, non sono mai mancate: ne è riprova il derby con il Giugliano nell’infrasettimanale, dove ad una prova convincente è mancata solo lo spunto finale della rete. La trasferta di Sassari potrebbe consentire il sorpasso proprio ai danni dei sardi, provando a tirare altre squadre di centro-classifica nella bagarre salvezza.
Piove sul bagnato invece in casa Giugliano. Al momento di difficoltà nei risultati va a sommarsi ora il COVID. Sono infatti ben cinque le positività riscontrate nel gruppo squadra, un numero che automaticamente ha imposto lo stop alla sfida con il Monterosi, che così arriverà a quota 6 recuperi da disputare, praticamente più di un terzo di campionato. Un rinvio che, al netto del COVID, probabilmente per i gialloblù non è poi così male: la pausa forzata potrebbe dare quel tempo necessario a patron Palma di rinquadrare la squadra, capendo le reali necessità e mettendo a disposizione di mister Imbimbo giocatori utili per trarre fuori la squadra da un momento assolutamente negativo, nei risultati e nelle prestazioni. Nel frattempo, in settimana è stato annunciato il nuovo direttore sportivo gialloblù: ad occuparsi delle future operazioni giuglianesi sarà Enzo Agliano, ex Giulianova e Termoli. Ingressi che già sono scattati, con Agliano che ha già regalato ad Imbimbo il centrocampista classe 1998 Marco Castagna, ex Cavese.
Completeranno il quadro di giornata le sfide tra Cassino e Nuova Florida, Lanusei-Torres, Muravera-Arzachena e Vis Artena-Carbonia.