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Seicento nuovi infermieri hanno giurato in Campania, De Luca: “Nuove assunzioni”

“Basta violenza, lavoriamo per chi soffre. In corsia non è e non deve essere una guerra” è l’appello che arriva dalla Stazione Marittima di Napoli, dalla cerimonia di giuramento di seicento nuovi infermieri. Un momento solenne, un patto tacito quello che l’infermiere stringe con i pazienti, con le persone fragili, con chiunque abbia bisogno di cure e assistenza sanitaria, senza distinzione di razza, sesso, religione e condizione sociale. 

Teresa Rea, Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Napoli, ha sottolineato il ruolo fondamentale degli infermieri nella tutela della salute, nella prevenzione e nell’assistenza sanitaria, augurando che questi professionisti possano iniziare a lavorare quanto prima perché c’è sempre necessità di assistenza.

Alla cerimonia è intervenuto anche il Governatore della Campania Vincenzo De Luca che, oltre a riconoscere il ruolo fondamentale avuto dagli infermieri non solo durante la pandemia da Covid-19, ha annunciato anche che l’obiettivo per la Campania è quello di diventare in Italia la prima regione per la riduzione delle liste di attesa.

Paolo Esposito, Presidente dell’Ordine dei Fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta, nel sottolineare l’estrema vicinanza professionale che c’è tra gli infermieri e i fisioterapisti, ha auspicato che i  neo laureati rimangano a lavorare nella nostra regione.

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