Scontri Napoli-Eintracht domani convalida dei fermi per otto ultras
Non si esclude che ci possano essere state ingerenze dei gruppi criminali e delle frange violente del tifo organizzato negli episodi di guerriglia urbana correlati alla partita di Champions Napoli Eintacht. Indagini senza sosta quelle delle forze dell’ordine che stanno passando al setaccio filmati, videocamere, messaggistica per capire come sia potuta precipitare una situazione che stando ai piani messi a punto non prevedeva la squallida guerriglia che ha tenuto in ostaggio l’intera città.
La Procura partenopea indaga anche per devastazione e di questo come di altri reati dovranno rispondere le otto persone arrestate domani nell’udienza di convalida. 5 napoletani già destinatari di daspo – e tre tedeschi accusati anche di lancio di oggetti, resistenza e violenza verso gli uomini delle forze dell’ordine.
Al momento, però, non sono stati ancora notificati i provvedimenti ai legali degli arrestati e quindi alle ipotesi di reato già palesate se ne potrebbero anche aggiungere altre più gravi. Al momento risultano 400 tedeschi sono stati identificati, ma secondo indiscrezioni Alcuni potrebbero essere ancora in Italia, per affiancare i supporter dell’Atalanta con i quali sono gemellati e che li hanno affiancati durante la trasferta napoletana.
E se il filone investigativo corre veloce, tanto che potrebbero arrivare nelle prossime ore nuovi fermi, in una fase di stallo si ritrovano invece i tanti commercianti le cui attività sono state assalite dalla discesa dei barbari. Danni ingenti il cui conto non si sa da chi verrà pagato.