Sciopero dei lavoratori aderenti al Sindacato Orsa, botta e risposta con l’EAV sui disagi
Adesione con punte fino all’80% e servizio sulle linee flegree: Cumana e Circumflegrea, che ha visto la cancellazione del 40% delle corse, oltre la metà sulla Circumvesuviana, con la stazione Garibaldi chiusa in entrata per turisti e pendolari diretti a Sorrento. Una giornata da dimenticare per i viaggiatori diretti nel vesuviano e in Costiera da Napoli e viceversa. Lo sciopero di 24 ore del sindacato Orsa ha colpito duramente il traffico ferroviario nella giornata di ieri.
Ma l’Ente Autonomo Volturno non ci sta e ha accusato il sindacato di avere proclamato lo sciopero per “creare il caos” dopo essersi “rifiutato di sedersi al tavolo delle trattative”. “Nonostante il tentativo di Orsa la situazione è stata gestita e sotto controllo grazie ai dispositivi di emergenza straordinari messi in atto. Nel pomeriggio, sulla vesuviana, nella fascia di garanzia, vi è stato un picco di malati, improvvisi. Ma la cosa più grave è che qualcuno, presente, si è rifiutato di fare le corse per motivi formali inconsistenti e determinando la soppressione di alcune corse. Saranno sanzionati”. Dichiara l’Azienda di Trasporti.
Guerra di dichiarazioni e comunicati, botta e risposta a suon di accuse. Orsa, dal canto suo, ha risposto con una nota in cui ha sottolineato che l’azienda non si è mai preoccupata “di trovare una soluzione alle problematiche ormai in discussione da due anni”. Il sindacato, che ha indetto lo sciopero contestando la correttezza delle buste paga mensili e la gestione del personale, ha precisato di averlo fatto di domenica per non incidere sui giorni feriali. Critici i comitati dei pendolari, penalizzati dai disagi.