CittàCronacaTufinoVN Notizie

Sciopero allo Stir di Tufino: altissimo rischio emergenza rifiuti

I tir in fila, la rabbia degli autisti fermi ad aspettare, ma oggi i cancelli non si apriranno. Immagini che ogni volta riportano agli anni bui dell’emergenza rifiuti nell’area metropolitana. Allo Stir di Tufino va in scena lo sciopero dei dipendenti della Sapna, che attualmente gestisce l’impianto, e che presto potrebbe  essere rimpiazzata da una nuova società così come deciso dai sindaci dell’Ato 3. 

Uno sciopero preannunciato già ieri nella manifestazione di protesta dei dipendenti Sapna fuori palazzo Santa Lucia. Tufino, dunque, potrebbe segnare solo l’inizio di una serie di giornate di stop integrale della raccolta dei rifiuti, con un rischio altissimo di rivedere strade invase dall’immondizia. Un timore manifestato anche da molti sindaci dei comuni che sversano nello Stir di Tufino e che attraverso le pagine social hanno chiesto alla cittadinanza una collaborazione attiva, provando a non depositare l’immondizia nelle prossime ore.

Ritornare a combattere con i cumuli di rifiuti sarebbe un déjà-vu che la cittadinanza non vuole vivere. Lo spacchettamento della Sapna, può essere però, il punto di non ritorno. Uno sfascio aziendale che, così come fanno sapere i sindacati, oltre ad alimentare la frammentazione del ciclo dei rifiuti, metterebbe a rischio la salvaguardia di tutti i livelli occupazionali e delle professionalità degli impianti, siti, discariche e sede direzionale, che con la loro attività hanno evitato ed evitano a tutt’oggi crisi sociali e politiche dovute ad uno stato di emergenza, da cui la Campania non è mai uscita.

Articoli correlati

Back to top button