Scampia la bonifica del campo rom partirà in estate
I beni confiscati alla criminalità organizzata e i micro cluster saranno le collocazioni per i 300 abitanti del campo rom di Cupa Perillo a Scampia dove in estate partiranno i lavori di bonifica. Un passo decisivo per il futuro della zona sia per la realizzazione degli svincoli dell’asse viario, sia in vista del piano governativo che ha scelto la zona Scampia come area su cui applicare il modello Caivano.
E’ stato il sindaco della città Manfredi durante una riunione in prefettura a spiegare quali saranno i passaggi che porteranno ad una trasformazione attesa da tempo.
Durante una riunione in prefettura, Manfredi ha chiarito che il progetto prevede non solo la bonifica del sito, ma anche la realizzazione di svincoli stradali e spazi verdi, una trasformazione attesa da tempo racchiusa in un costo complessivo dell’intervento di 30 milioni di euro. Circa la metà già coperti da finanziamenti della prefettura per il reinsediamento e da fondi della Città metropolitana per gli svincoli. I restanti 12 milioni necessari per la bonifica dovrebbero arrivare dalla struttura commissariale guidata da Fabio Ciciliano.
«Il progetto è già disponibile – ha detto Manfredi – sia per quanto riguarda il reinsediamento che per la realizzazione degli svincoli. Abbiamo già anche una valutazione quali-quantitativa della bonifica che va fatta e ora metteremo tutti i soggetti attorno a un tavolo e l’utilizzo dei poteri commissariali ci consentirà di accelerare tutti i processi e di avere risorse aggiuntive». Il progetto è stato anche già concordato con le associazioni dei rom.