Scafati – Collettore Sub 1, iniziano i lavori

Rete fognaria, lavori del collettore sub 1, rappresentano la chiave di volta per la risoluzioni di una parte dell’emergenza ambientale che si riversa su Scafati e sul territorio comunale, a seguito del mancato inizio dei lavori.
Ormai cittadini esasperati e associazioni hanno messo in atto proteste, culminate in manifestazioni pubbliche, per tenere alta l’attenzione su un problema che da anni affligge i cittadini scafatesi, in lotta da sempre con miasmi, allagamenti, danni materiali e morali.
Dall’ultima marcia per il canale San Tommaso, con la quale è stata rafforzata la presenza dei cittadini nel manifestare i gravi disagi quotidiani, alla iniziative consequenziali, per sollecitare l’inizio dei lavori.
Le proteste e le richieste, perorate dall’interrogazione diretta all’assessore Bonavitacola, da parte del consigliere Monica Paolino, per definire i tempi e le modalità di inizio lavori e le richieste rivolte ad Arcadis per la convocazione di un tavolo tecnico. Poi la svolta con la consegna dei lavori prevista per il prossimo 5 agosto. La decisione espressa con la determina 326 del 28 luglio, con la quale il direttore generale dell’Arcadis, approvava la progettazione esecutiva dell’intervento inerente al completamento e alla riabilitazione idraulica del collettore comprensoriale sub 1, primo e secondo lotto.
L’intervento consiste nella realizzazione ex novo e riabilitazione idraulica di tratti di collettori per recapitare i reflui delle fognature esistenti e future dei comuni di Scafati, Pompei, Corbara, parte di Angri per il 70%, parte di Sant’Egidio Monte Albino per il 30% e convogliarli nell’impianto di depurazione di Scafati.