Il big match della giornata tra Scafatese e Reggina si conclude con un pareggio per 1-1, un risultato che rispecchia quanto visto in campo al “Giovanni Vitiello”. La sfida, intensa e ricca di spunti, conferma il valore di entrambe le squadre, che si contendono le posizioni di vertice in classifica. Il forte vento, seppur presente, non condiziona il gioco, e la gara si distingue per toni agonistici elevati e momenti di grande pathos.
La Reggina parte a razzo e sblocca subito il risultato al 2’. Su una punizione dalla destra battuta da Barillà, Barranco anticipa tutti con una puntata che diventa un assist perfetto per Girasole, che insacca da pochi passi portando i calabresi sull’1-0.
Gli ospiti sfiorano il raddoppio due minuti dopo, quando Barillà, dalla distanza, impegna Becchi in un intervento prodigioso. La Scafatese fatica inizialmente a trovare spazi, ma risponde con un tentativo di Santarpia al 6’, che però termina sul fondo.
Al 15’, Albadoro cerca di servire Potenza con un filtrante insidioso, ma Lagonigro, con tempismo perfetto, esce basso e blocca tutto. La Scafatese costruisce altre occasioni, come al 25’, quando Albadoro, su un traversone dalla destra di Sowe, svetta di testa ma conclude centralmente, senza impensierire Lagonigro.
Nel secondo tempo, la Scafatese entra con un piglio diverso. Al 46’, Foggia si gira bene in area ma trova ancora l’opposizione di Lagonigro. La Reggina risponde al 50’ con Ragusa, che su un’azione confusa in area costringe Magri a deviare in angolo una conclusione pericolosa.
Il match si accende al 58’, quando Barranco spreca una clamorosa occasione in contropiede: a tu per tu con Becchi, il suo tiro si perde sul fondo. È il segnale per la reazione gialloblù, che 3’ più tardi trova il meritato pareggio. Su un corner dalla destra, Colley si eleva in area e di testa batte Lagonigro, facendo esplodere il “Vitiello”.
Passano appena due minuti e la Reggina ha l’occasione per riportarsi avanti. Ragusa sfonda dalla sinistra e serve Laaribi al centro, il cui tiro è deviato dal braccio di Magri. L’arbitro assegna il rigore, ma Barillà dal dischetto colpisce in pieno la traversa, sprecando un’opportunità d’oro.
La Scafatese, galvanizzata dall’errore avversario, prende in mano il gioco e cerca il gol vittoria. Alla mezz’ora, Aliperta crossa al centro dalla sinistra trovando Molinaro, ma il giovane esordiente non impatta bene il pallone da pochi passi, vanificando una ghiotta occasione.
Il triplice fischio sancisce un pareggio che lascia sensazioni positive in casa Scafatese. Nonostante l’inizio difficile e il rischio corso sul rigore fallito dalla Reggina, la squadra di mister Atzori dimostra carattere, reagendo con determinazione e mantenendo il possesso palla nella ripresa. Ma nel frattempo, Siracusa e Sambiase spaccano, creando il primo solco di stagione li in alta classifica.