Noia assolutamente bandita nel pomeriggio di calcio giocato al Giraud di Torre Annunziata: il Savoia impatta 3 a 2 il Castrovillari in un match caratterizzato da mille emozioni e continui capovolgimenti di risultato.
Partono bene gli ospiti, che dopo appena tre minuti trovano il vantaggio con Puntoriere che è abile a destreggiarsi tra marcature approssimative realizzando in demi-volèè la segnatura che beffa l’estremo difensore locale. I bianchi non si perdono d’animo, cercano il pari e per poco non lo trovano con Cerone, che si presenta dagli undici metri a seguito di un fallo di mano di Mansueto in area; la scelta del lob morbido per la finalizzazione trova i riflessi di Aiolfi, ed il direttore di gara decreta no gol sulla sfera che danza a ridosso della linea di porta. L’appuntamento con l’1 ad 1 è solo rinviato alla mezzora, quando Rondinella trova un buon inserimento ed insacca con tempismo perfetto, grande gioia per il giovane tesserato che nel secondo tempo troverà anche un cartellino rosso.
Con il film della gara passiamo direttamente alla ripresa, che si apre con il festival dei gol annullati, in modo legittimo, per fuorigioco: se ne contano due per gli oplontini ed uno per gli ospiti. Ma di certo non mancano le segnature regolari: al quarto d’ora Consiglio atterra in area Osuji, dal dischetto questa volta si presenta Diakitè ed il vantaggio locale è cosa fatta con una conclusione decisa. Il Castrovillari non molla, ed al minuto 78 Gagliardi finalizza al meglio un buon suggerimento di Grimaldi. Per risolvere una gara così c’è bisogno di un uomo della provvidenza, che in questo caso prende il nome di Romano: il subentrato scelto da mister Parlato impatta al meglio la gara insaccando un destro che sorprende l’estremo difensore avversario. Sul 3 a 2 la gara si ferma diverso tempo per un parapiglia tra le panchine prima di spegnersi dopo le ultime sortite del Castrovillari alla ricerca del pari.
Tre reti per tre punti fondamentali in casa Savoia, ottenuti con grande forza di volontà e l’impegno collettivo: sia da parte dei titolari che da parte dei subentrati c’è stata la comune intenzione di non mollare la presa dalla posta in palio.
